D´Anna sugli allagamenti: Bisogna evitare paludi ad ogni acquazzone
16-06-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Il Comune corra ai ripari ed eviti, una volta e per tutte, che Caserta si trasformi in palude ad ogni scroscio dacqua. A chiederlo è il senatore casertano Vincenzo DAnna, vicepresidente del gruppo Gal, eletto nel collegio campano di FI. Senza alcuna vena polemica - spiega DAnna - ma col pensiero rivolto ai tanti casertani che questa mattina non hanno potuto raggiungere alcuni punti della loro città a causa dellallagamento di tutti i sottopassi stradali e pedonali ridotti ad un vero e proprio acquitrino per colpa dellacquazzone che si è abbattuto sul capoluogo, reputo utile sollecitare lintera amministrazione comunale (in tuttaltre faccende affaccendate), nellimminenza dellapprovazione del consuntivo economico finanziario, a provvedere, con tutte le idonee ed opportune iniziative, affinché il capoluogo di Terra di Lavoro non si trasformi in palude ad ogni scroscio dacqua. Si tratta, in fondo, incalza DAnna: di ordinaria amministrazione, di pulizia delle caditoie e del funzionamento degli impianti di smaltimento delle acque meteoriche. Adempimenti che non richiedono né maggioranze qualificate, né la risoluzione delle lunghe diatribe che attanagliano lamministrazione comunale ormai da troppo tempo. E il caso di dire, con un pizzico di ironia, che oggi a Caserta si naviga a vista conclude il senatore.