´GD´ contro il caro assicurazioni: parte la raccolta firme a Torre
26-07-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Continua senza sosta la battaglia dei ´Giovani Democratici´ di Torre Annunziata, a sostegno dell´iniziativa di legge parlamentare per introdurre l´obbligo di un premio assicurativo ´senza frontiere geografiche´. All´ultimo Consiglio comunale, l´organizzazione giovanile del Pd ha presentato un ordine del giorno approvato all´unanimità: Palazzo Criscuolo sosterrà la raccolta firme sulla proposta legislativa.
I moduli per la sottoscrizione saranno a disposizione del pubblico, presso l´Ufficio elettorale del Comune in Piazza Nicotera, fino al prossimo 31 ottobre. "I recenti dati dellISVAP - sottolinea Alessio Agnello dei ´GD´ - fanno emergere che un automobilista nella 1^ classe Bonus/Malus passa da 485 euro, se residente a Milano, a 1200 euro se residente a Napoli. Un cittadino del sud paga quindi, per il premio assicurativo ed a parità di sinistrosità, fino al triplo rispetto a chi risiede al nord. Tutto ciò, in aperta violazione del principio di uguaglianza". La proposta di legge affronta la distorsione del mercato nazionale, sostanziandosi in 2 punti specifici: - l´introduzione dellobbligo, per le compagnie assicuratrici, di applicare una tariffa unica nazionale (la più bassa) a tutti gli assicurati che abbiano superato i 5 anni consecutivi senza incidenti - il raddoppio, per gli assicurati delle regioni con maggiore sinistrosità, degli sconti praticati dalle compagnie ai sottoscrittori di clausole contrattuali che prevedano linstallazione della scatola nera o il divieto di cessione del credito.
"In questo modo - concludono i Giovani Democratici - gli assicurati potrebbero ottenere una riduzione della tariffa anche superiore ad un terzo, con un meccanismo che favorirebbe inoltre una riduzione delle frodi".
Salvatore Piro
I moduli per la sottoscrizione saranno a disposizione del pubblico, presso l´Ufficio elettorale del Comune in Piazza Nicotera, fino al prossimo 31 ottobre. "I recenti dati dellISVAP - sottolinea Alessio Agnello dei ´GD´ - fanno emergere che un automobilista nella 1^ classe Bonus/Malus passa da 485 euro, se residente a Milano, a 1200 euro se residente a Napoli. Un cittadino del sud paga quindi, per il premio assicurativo ed a parità di sinistrosità, fino al triplo rispetto a chi risiede al nord. Tutto ciò, in aperta violazione del principio di uguaglianza". La proposta di legge affronta la distorsione del mercato nazionale, sostanziandosi in 2 punti specifici: - l´introduzione dellobbligo, per le compagnie assicuratrici, di applicare una tariffa unica nazionale (la più bassa) a tutti gli assicurati che abbiano superato i 5 anni consecutivi senza incidenti - il raddoppio, per gli assicurati delle regioni con maggiore sinistrosità, degli sconti praticati dalle compagnie ai sottoscrittori di clausole contrattuali che prevedano linstallazione della scatola nera o il divieto di cessione del credito.
"In questo modo - concludono i Giovani Democratici - gli assicurati potrebbero ottenere una riduzione della tariffa anche superiore ad un terzo, con un meccanismo che favorirebbe inoltre una riduzione delle frodi".
Salvatore Piro
