E´ un Roy Hodgson al solito scanzonato, quello che si presenta in sala stampa alla vigilia della gara d´esordio tra la sua Inghilterra e l´Italia di Prandelli.
Il tecnico dei ´Leoni britannici´, nonostante le statistiche sfavorevoli (Rooney e compagni non battono gli Azzurri, in gara ufficiale, addirittura dal ´77), non teme la pressione: "Abbiamo studiato benissimo l´Italia - afferma l´ex allenatore dell´Inter - e ci siamo preparati molto bene. Sono fiducioso sia per l´esordio che per il nostro cammino a Brasile 2014. Dove possiamo arrivare? Il nostro obiettivo è sempre quello di riuscire ad alzare la Coppa".

La distensione del Ct inglese è confermata anche da alcune mosse strategiche per favorire la serenità del gruppo. I ritmi duri imposti dal nostro Fabio Capello, insomma, paiono lontani anni luce. Altro che ritiri blindati e mogli dei calciatori tenute a debita distanza. Hodgson ha addirittura concesso il pranzo libero ai suoi; nessun menù prestabilito, dunque.
La speranza azzurra, ovviamente, è che litri di birra, patatine e ketchup stasera, in campo, si facciano ampiamente sentire.

Salvatore Piro