Archeologia industriale al servizio dell’archeologia classica: questa l’intenzione dell’Assessore alla Cultura di Torre Annunziata Antonio Irlando per un proficuo utilizzo della Real Fabbrica d’Armi. L’architetto inizia la sua attività con un progetto di grande valenza culturale per la città e dalle potenzialità in termini di ricaduta turistica ed economica per il territorio.
Il progetto, di cui l’Assessore ha discusso con il Soprintendente Massimo Osanna in un recente incontro, prevede l’utilizzo della Real Fabbrica d’Armi come sede per una Scuola di Alta Formazione per professionisti della cultura da impiegare all’interno dei siti vesuviani.
Come spiega l’Assessore Irlando, lo Spolettificio “è un edificio monumentale ed in quanto tale va tutelato. È un luogo che deve essere funzionale alla crescita della città, ed è necessario valorizzarlo al meglio”.
L’istituzione di una scuola di alta formazione “può risultare una mossa strategica nell’ambito della valorizzazione dei siti vesuviani e del Grande Progetto Pompei” – spiega Irlando - la scuola permetterà di avere uno “sguardo al futuro”, a quando il Grande Progetto sarà terminato, e si potrà avere a disposizione personale altamente qualificato nella gestione dei siti archeologici”.
Da fabbrica d’armi a “fabbrica di archeologia vesuviana”. La struttura ha anche le potenzialità logistiche e pratiche per assurgere a polo di istruzione superiore, valutate dal Soprintendente stesso: l’edificio è a poca distanza dagli scavi, in una zona ben difesa perché al limite con l’area militare.
Altro possibile utilizzo per la struttura, secondo l’idea di Irlando, è come sede museale per i reperti conservati nei magazzini degli scavi di Oplontis, che troverebbero così una giusta e meritata collocazione.
Il soprintendente ha ben accolto le proposte del neo assessore, che ha pronunciato parole di stima nei confronti di Osanna per “l’approccio competente e umile nella gestione dei rapporti e delle emergenze del territorio”. A breve ci sarà un incontro con un funzionario della Soprintendenza per procedere con la fase esecutiva dell’idea progettuale, che comprende queste e molte altre attività.


Maria Cristina Napolitano - www.ecampania.it