Due anni fa gettò una molotov al commissariato di polizia perché ai domiciliari non sopportava la madre, oggi è stato nuovamente arrestato dopo la scarcerazione. Carmine Iervolino, pluri pregiudicato di 45 anni, è tornato al carcere di Poggioreale per essere assegnato al lavoro . L’operazione è stata brillantemente chiusa dal Primo Dirigente Vincenzo Gioia e del Vice Questore Elvira Arlì. E’ durata quindi meno di 24 ore la libertà di Iervolino, che con il suo gesto fece scalpore in tutta l’Italia. Su di lui in passato sono ricaduti capi d’imputazione quali incendio doloso, danneggiamento aggravato e possesso di materiale infiammabile, violazione dell’obbligo di sorveglianza speciale e di minacce rivolte agli agenti.