È stata una nuova mattinata di incontri tra l’amministrazione comunale ed i rappresentati degli operatori commerciali che lavorano al mercato del venerdì. Il sindaco non ha partecipato alla riunione, delegando i consiglieri Gagliardi, Cirillo e Roviello che hanno proposto, sul tavolo delle trattative, tre opzioni praticabili.

“Il mercato di mattina”, ha detto Gagliardi, “almeno per le prossime settimane, è possibile solo a via Solferino, nella zona di Rovigliano. Quello che stiamo valutando, insieme con i tecnici del comune, è l’ipotesi di spostarlo a via Caravelli-via Prota. La terza opzione possibile, per la quale abbiamo stilato un progetto, è un’ampia zona mercato nell’area ex eco ittica, a ridosso dei silos. Sarebbe un motivo ulteriore per riqualificare la zona”.

“È difficile comprendere perché il comune sia arrivato a questa decisione di spostarci dal campo sportivo”, hanno dichiarato i commercianti. “Per 200 posti macchina, non salvaguardano il diritto al lavoro di 450 famiglie. Prendiamo carico delle idee che ci hanno proposto, ma abbiamo bisogno di un confronto ampio con tutta la categoria che opera a Torre da diversi anni. La scelta del pomeriggio, però, sarà difficile da praticare per gli operatori che vendono generi alimentari, deperibili”.
Inoltre, i commercianti evidenziano il punto strategico dello spazio antistante il Giraud: “il campo sportivo non è solo una zona comoda, ma è soprattutto strategicamente ben posizionata. Riusciamo a intercettare il flusso di persone anche di Torre del Greco e dei paesi vesuviani attraverso le strade che scendono da Trecase”.

Venerdì sarà un nuovo banco di prova. L’amministrazione si augura che il mercato si terrà di pomeriggio, senza ulteriori problemi.


Raffaele Perrotta