Sono ore difficili per il Savoia, che rischia di non iscriversi alla Lega Pro. Il nodo Giraud si sta rivelando uno scoglio più arduo del previsto. Oggi, però, è previsto un incontro non solo al Comune tra i tifosi e il sindaco (e forse anche la società), ma anche uno a Benevento con il presidente sannita Oreste Vigorito. La partita dei bianchi si sta giocando su due campi. Sta lavorando alacremente nelle ultime ore anche l’amministratore unico Francesco Maglione che assieme a Gianni De Vita e all’avvocato Edoardo Chiacchio ha avuto un lungo summit stanotte. L’avvocato partenopeo descrive così l’attuale situazione del Savoia. “E’ un momento difficile, ma non molliamo. Quella del Santa Colomba di Benevento può essere una possibilità, ma noi speriamo di riuscire ad ottenere il sì dalla Lega già sullo stadio Giraud”. La speranza da parte della società del presidente Quirico Manca è che i funzionari della Commissione Infrastrutture, che verranno qui il 16, osservando i lavori che dovrebbero cominciare a breve diano il proprio benestare. A quel punto il 18 diventa la data cruciale per il futuro in Lega Pro dei bianchi. E su questo Maglione è abbastanza chiaro. “Non ho mai illuso nessuno fin dalla prima conferenza stampa nella quale intervenni lo scorso maggio. Ho sempre detto che c’erano dei problemi, ma non è questo il momento di fare polemica. Stiamo cercando di fare il possibile per ottenere l’iscrizione al campionato”.

Gianluca Buonocore