Stangata Tari a Bosco, Langella: Commercianti a serio rischio chiusura
07-10-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Con laumento della Tari rischiano di chiudere tanti commercianti. Secco e deciso lattacco dellex candidato a sindaco Gennaro Langella nei confronti della Giunta Balzano. Oggi per le vie di Boscoreale è stato affisso un manifesto, firmato dallintera opposizione, per denunciare come le cifre della tassa per la spazzatura possano mettere in ginocchio vari settori commerciali. Aumenti che arrivano fino al 285% per chi lavora in negozi ortofrutticoli, pescherie e pizzerie al taglio. Addirittura sono ste chieste le dimissioni del sindaco Balzano, per il bene del futuro della città. La decisione di aumentare la Tari è stata presa solo dalla maggioranza ha tuonato Langella- La documentazione non è stata presentata nei termini e allultimo Consiglio Comunale avevamo chiesto una deroga di 24 ore per offrire delle proposte alternative. La maggioranza ha risposto picche e noi abbiamo abbandonato laula consiliare per protesta. Il prossimo passo da parte dellopposizione sarà quello di interpellare i commercianti, che rischiano davvero di dover pagare cifre esorbitanti. A Boscoreale purtroppo non esiste unassociazione per creare un punto dincontro e quindi dovremo bussare alla porta di ognuno. Poi cercheremo di potare di nuovo le nostre idee al sindaco Balzano, perché forse non si è accorto della decisione che ha assunto. In caso di nuovo rifiuto poi vedremo che tipo di protesta adottare. La speranza da parte di Langella è quella, che la tassa sulla Tari possa diminuire a partire dal 2015. Purtroppo per questanno penso ci sia poco da fare, visto che non ci sono i tempi tecnici. La nostra intenzione è quella di poter migliorare la situazione futura dei commercianti boschesi.
Gianluca Buonocore
Gianluca Buonocore