´Tagli ai comuni e blocco degli stipendi´: sindacati unitari in piazza
05-10-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
In dodici piazza della provincia di Napoli, tra cui a Torre Annunziata, le tre sigle sindacali CGIL, CISL, UIL hanno organizzato gazebo informativi in preparazione della manifestazione dell8 novembre a Roma. È uniniziativa di tutti i lavoratori dei servizi pubblici, ha detto Salvatore Pinto, segretario provinciale della CGIL autonomie locali. Questo per protestare contro i tagli lineari fatti da questo governo e dai governi precedenti sui servizi pubblici ai cittadini, mettendo in ginocchio i comuni che sono lanello più debole della catena ed hanno lincombenza di essere gli enti territoriali di prossimità che più dovrebbero garantire i servizi ai cittadini.
Oltre al nocciolo duro del problema, la questione riguarda anche il blocco degli stipendi dei dipendenti pubblici, fermo dal 2010. I lavoratori, è stato stimato, a causa del blocco dei contratti, hanno subito una perdita salariale di 4.000 euro annui. Siamo continua il sindacalista tra i più malpagati dEuropa, peggio di noi sono Portogallo e Grecia. Gli stipendi pubblici sono quasi uguali allassegno di disoccupazione che si percepisce in olanda.
Raffaele Perrotta
Oltre al nocciolo duro del problema, la questione riguarda anche il blocco degli stipendi dei dipendenti pubblici, fermo dal 2010. I lavoratori, è stato stimato, a causa del blocco dei contratti, hanno subito una perdita salariale di 4.000 euro annui. Siamo continua il sindacalista tra i più malpagati dEuropa, peggio di noi sono Portogallo e Grecia. Gli stipendi pubblici sono quasi uguali allassegno di disoccupazione che si percepisce in olanda.
Raffaele Perrotta