Tentata estorsione, polizia arresta un pescatore di Torre Annunziata
31-03-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
I poliziotti del Commissariato di Torre Annunziata hanno arrestato Pasquale Grembo di 47anni resosi responsabile del reato di tentata estorsione aggravata.
Gli agenti, questa mattina, sono intervenuti nei pressi del porto di Torre Annunziata a seguito di richiesta di aiuto giunta al 113 per una segnalazione di aggressione ai danni di un uomo.
Giunti sul posto, hanno infatti accertato che poco prima, un uomo era stato aggredito dal 47enne, pescatore del posto. Questultimo pretendeva che la vittima, commerciante, acquistasse il suo pescato.
Non ottemperando alla richiesta estorsiva, la vittima era stata quindi aggredita dal Grembo che, impugnando una mazza di ferro, mandava in frantumi i vetri del furgone del commerciante, minacciando di morte lui ed i suoi familiari, allontanandosi quindi velocemente.
Gli agenti, immediatamente intervenuti, hanno recuperato la mazza di ferro utilizzata dalluomo e poi nascosta allinterno della sua barca, ormeggiata poco distante dal luogo dei fatti e, portatisi quindi presso la sua abitazione in via Carminiello dove il malvivente si era rifugiato, lo hanno bloccato ed arrestato.
La mazza in ferro è stata sequestrata.
Per luomo si sono aperte le porte del carcere di Poggioreale.
Gli agenti, questa mattina, sono intervenuti nei pressi del porto di Torre Annunziata a seguito di richiesta di aiuto giunta al 113 per una segnalazione di aggressione ai danni di un uomo.
Giunti sul posto, hanno infatti accertato che poco prima, un uomo era stato aggredito dal 47enne, pescatore del posto. Questultimo pretendeva che la vittima, commerciante, acquistasse il suo pescato.
Non ottemperando alla richiesta estorsiva, la vittima era stata quindi aggredita dal Grembo che, impugnando una mazza di ferro, mandava in frantumi i vetri del furgone del commerciante, minacciando di morte lui ed i suoi familiari, allontanandosi quindi velocemente.
Gli agenti, immediatamente intervenuti, hanno recuperato la mazza di ferro utilizzata dalluomo e poi nascosta allinterno della sua barca, ormeggiata poco distante dal luogo dei fatti e, portatisi quindi presso la sua abitazione in via Carminiello dove il malvivente si era rifugiato, lo hanno bloccato ed arrestato.
La mazza in ferro è stata sequestrata.
Per luomo si sono aperte le porte del carcere di Poggioreale.