Le accuse di “nascondere polvere sotto il tappeto” non vanno giù agli esponenti del governo Balzano. L’ex consigliere comunale Luigi Buffone aveva scelto quest’espressione per descrivere inadempienze e mancanze del sindaco e della sua squadra, dalla quale, circa un anno fa, egli aveva preso le distanze dimettendosi da consigliere. È il vicesindaco Angelo Costabile a rispondere, per tutti, alle critiche dell’ex politico di maggioranza.

“Le affermazioni di Buffone – ha esordito il vicesindaco - sono a dir poco ingenerose perché provengono da un politico di lungo corso che, per la funzione svolta fino a luglio dello scorso anno, ben conosce cosa ha ereditato il sindaco Giuseppe Balzano con la sua maggioranza”.

L’attenzione si sposta, poi, sulle questioni contabili. “Nell'ultimo periodo, con particolare attenzione, - ha spiegato - ho seguito personalmente i conti dell'ente e non credo che l'amministrazione Balzano nasconda ‘polvere sotto il tappeto’. La scelta, sofferta, di deliberare il predissesto è stata assunta con grande senso di responsabilità dai consiglieri comunali di maggioranza. Gli atti finanziari adottati sono sottoposti a un controllo rigoroso e costante, da parte degli organi competenti sovracomunali. Il parere positivo espresso l’altro giorno dai revisori dei conti sul riequilibrio di bilancio – ha aggiunto - dimostra che l'Ente, con tanti sacrifici, seppur lentamente, sta uscendo dalla crisi economica”.

Costabile effettua, poi, il punto della situazione sulla gestione dei servizi sociali, oggetto di aspra critica. “Per i servizi sociali, – ha precisato - dal bilancio, ogni anno, è destinato più di un milione di euro per servizi non facilmente visibili al cittadino, che consentono di tutelare fasce più deboli di popolazione, come, ad esempio, il ricovero in protezione di minori in istituti di accoglienza a seguito di intervento della magistratura minorile, di cui ho chiesto una verifica della spesa per una sua riduzione”.

Il vicesindaco non nega, poi, le difficoltà in materia di polizia locale. “C'è un’evidente carenza di personale. – ha affermato - La difficile situazione finanziaria ci impedisce di programmare nuove assunzioni a tempo indeterminato. Per armonizzare al meglio le poche risorse umane disponibili, abbiamo assunto la sofferta decisione di chiudere il comando la domenica”. Il piano esecutivo di gestione servirà, a parer suo, a trasferire personale amministrativo da impiegare nei compiti di polizia locale. Sono attese, poi, maggiori entrate grazie alle pratiche di condono edilizio giacenti negli uffici dagli anni ’80. Prevista un’ulteriore stretta sul pagamento dei tributi locali, mentre i proventi derivanti dalle multe stradali sarebbero in aumento.

Infine, Costabile conferma alcuni punti dolenti. “Vi sono questioni ancora in attesa di essere risolte, come la gestione dello stadio Pozzo, la riduzione della raccolta differenziata, la gestione del servizio raccolta e spazzamento, il servizio di protezione civile, l'alto tasso di disoccupazione, tutte al vaglio di esecutivo e uffici comunali in sinergia. Inoltre, nei prossimi anni, ci sarà una notevole riduzione del personale dell'Ente”.

Le amministrative del 2018 sono vicine e Costabile si dice certo che “la prossima amministrazione potrà continuare a lavorare per ridurre i tempi di rientro dal riequilibrio pluriennale e programmare le attività amministrative con un quadro economico nettamente migliorato e trasparente”.

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