“L’idea di questo progetto nasce dalla ferma consapevolezza che i nostri ragazzi sono migliori di noi e che, come adulti, siamo obbligati a passare loro il testimone della vita”. L’incipit della prefazione, scritto dal dirigente scolastico Rosa Vitale, del libro ‘Il Vesuvio meraviglia del creato’ istruisce sulla manifestazione circa la tutela del creato e, più in generale, della “casa comune”, tenutasi ieri pomeriggio presso la sala teatro del plesso Cangemi.

A tal proposito, nel corso dell’anno scolastico, gli alunni della scuola sono stati coinvolti in un interessante percorso formativo interdisciplinare, un vero e proprio ciclo di lezioni, sulla Enciclica “Laudato si’ sulla cura della casa comune”, coordinato dal giornalista Carmine Alboretti, autore di diverse pubblicazioni sull’importante documento pontificio. Il progetto si è concretizzato, appunto, in un volume, nel quale sono stati selezionati e pubblicati gli elaborati degli allievi. Vi hanno partecipato i bambini delle classi quinte della scuola primaria dei plessi Cangemi e Salome e gli alunni di 1 A e 2 A della secondaria di primo grado. Gli stessi sono intervenuti ed hanno animato, con canti, poesie, pensieri ed esibizioni musicali, l’evento di presentazione del lavoro svolto. Complesso di attività che non avrebbe potuto aver luogo senza il prezioso e tenace impegno delle docenti della scuola primaria Bove, Loreto, Fontana, Fogliame, Usiello, Nanni, Vitiello, D’Avino, Sessa, Mosca, Cirillo e Oliva, nonché delle professoresse Amato e De Vita per la scuola secondaria.

Contributi efficaci sono, poi, stati forniti da Bruno Cammarota, Segretario di presidenza provinciale delle Acli, fervente difensore dei diritti dei disabili. “Abbiamo raggiunto un accordo con le Acli di Milano, Trieste e Roma – ha annunciato – per la creazione di case famiglia e di un fondo mutualistico per assistere i disabili senza alcuna assistenza. La comunità, mediante un versamento mensile a piacere che confluirebbe nel fondo, garantito dalla diocesi, ‘adotterebbe’ un disabile”. In cantiere, inoltre, agevolazioni per i diversamente abili in ambito scolastico, con la creazione di aule multimediali apposite. Assenti il sindaco di Boscoreale, Giuseppe Balzano, e il presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo, intervistati, tra l’altro, dagli allievi e il cui intervento era, in origine, preventivato.

Alboretti, nel ringraziare preside, docenti e alunni per la sensibilità e l’impegno manifestati, ha chiosato: “E’ stato bello parlare insieme di ciò che unisce, non di ciò che divide”. Ha, poi, concluso il dirigente scolastico Vitale: “Serata emozionante. Il merito è tutto dei docenti e dei ragazzi”.


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