“Sono molto felice per questo premio soprattutto perché la figura di Giacomo Leopardi ha sempre accompagnato i miei studi. Villa delle Ginestre? L’ho visitata prima che venisse restaurata, immagino che, recuperato l’antico splendore, sia oggi un luogo carico di atmosfera. Sarà emozionante ritornarci”.

Così la professoressa Fiorenza Ceragioli, ricercatrice prima all’Università di Firenze e poi alla Scuola Normale Superiore di Pisa, vincitrice del Premio nazionale leopardiano “La Ginestra 2017”, assegnato a personalità della cultura, del teatro e dello spettacolo che si siano distinte nello studio e nella divulgazione dell’opera di Leopardi.

Il comitato scientifico, presieduto da Gaetano Manfredi, Rettore dell'Università "Federico II" di Napoli, e composto da Arturo De Vivo, Emma Giammattei, Paola Villani, Fabiana Cacciapuoti, Donatella Trotta, Matteo Palumbo (coordinatore del premio), ha voluto conferire il premio alla professoressa Ceragioli quale autrice di notevoli saggi su Leopardi “che l'hanno caratterizzata come un'interprete raffinata e rigorosa. I suoi studi mostrano una capacità acuta di indagare sulla forma dei testi – è scritto nella motivazione - sulle radici che hanno nella storia intellettuale del poeta e sui legami con gli ambienti in cui nascono. Espressione di tale ricerca meticolosa e illuminante sono soprattutto i volumi ”I canti fiorentini di Giacomo Leopardi” (1981) e “Il percorso della poesia. Giacomo Leopardi a Pisa” (2005). Il centro del lavoro di Fiorenza Ceragioli riguarda in particolare – prosegue la motivazione - la seconda fase della lirica leopardiana: quella che nasce appunto negli anni di Pisa e nella stagione di “A Silvia”. Si tratta di momenti decisivi nella storia del poeta”.

La cerimonia di premiazione della professoressa Ceragioli, collaboratrice del Centro Nazionale di Studi Leopardiani in Recanati e membro del Comitato Scientifico, è in programma il 14 settembre nella settecentesca Villa delle Ginestre, a Torre del Greco, dove Leopardi soggiornò dal 1836 al 1837 componendo alcune liriche tra le quali "La Ginestra" e "Il tramonto della Luna".

La manifestazione, giunta all’undicesima edizione, è organizzata dal Rotary Club “Torre del Greco-Comuni Vesuviani”, in collaborazione con la Fondazione Ville Vesuviane e l'Università "Federico II". Il premio “La Ginestra” (www.premiolaginestra.it) vuole celebrare la figura di Giacomo Leopardi e i luoghi della Campania dove soggiornò il grande poeta di Recanati. Nelle ultime edizioni, il riconoscimento è andato sempre a massimi studiosi come Aldo Masullo, Gilberto Lonardi, Luigi Blasucci, Antonio Prete e Lucio Felici. Nel 2011 fu premiato il regista Mario Martone.


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