“E’ stato un bel momento per la comunità salesiana di Torre Annunziata”. Saluta così Don Antonio Carbone la visita del Ministro della Giustizia Andrea Orlando, giunto questo pomeriggio presso le case famiglia presenti all’interno del plesso di via Margherita di Savoia, “Mamma Matilde” e “Peppino Brancati”, quest’ultima inaugurata la settimana scorsa alla presenza del vescovo di Nola Francesco Marino.

“La visita del guardasigilli è una presenza forte e dimostra la vicinanza dello Stato verso il nostro territorio – continua don Antonio Carbone – Il ministro ha conosciuto e visto di persona la nostra realtà e ha parlato con i ragazzi ospiti delle comunità”. Due ragazzi, uno di Boscoreale e l’altro di Scampia che hanno portato a Orlando la loro testimonianza. “La vita è dura – ha detto uno dei ragazzi – tutti possono sbagliare. Vivere qui nella comunità ti fa capire l’importanza di comportarsi in maniera corretta fuori e, inoltre, di quanto sia fondamentale il percorso che realizziamo qui, che ci prepara alla vita”.

“Siamo impegnati da tempo a favore dei minori e del ruolo delle comunità – ha detto il ministro Orlando – proprio per questo abbiamo deciso di togliere dalla riforma della giustizia la soppressione dei Tribunali per i Minori. La riforma del processo civile andrà avanti ma sul destino dei tribunali per i minori, che rappresentano una eccellenza del nostro sistema giudiziario in Europa, è necessaria una riflessione maggiore che richiederà più tempo. Serve maggiore attenzione al mondo dei minori – continua Orlando – con un coordinamento tra le Procure per quanto riguarda i reati che coinvolgono i minori, come le “stese”. Il Ministro si è anche soffermato sul destino di Palazzo Fienga, ex roccaforte dei Gionta, chiuso da oltre un anno. "C'è l'impegno del Governo affinchè quella struttura, situata al centro della città, venga trasformata e rivalorizzata".


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