Ha riaperto i battenti stamane il plesso scolastico scuola primaria del Piano Napoli Passanti, dell’istituto comprensivo Rodari-Castaldi.
Dopo circa sei mesi di chiusura, disposta con ordinanza sindacale per ragioni di sicurezza, dovuta all’accertata presenza di vinil amianto nella pavimentazione, questa mattina si è svolta la cerimonia di riconsegna della scuola agli alunni.
L’amianto, d’intesa con l’ASL, è stato rimosso nel rispetto delle procedure previste per legge.
I lavori, eseguiti dalla ditta Carillo costruzioni sotto la direzione dei tecnici del settore lavori pubblici e edilizia scolastica, hanno interessato anche la tinteggiatura delle aule, servizi e parti esterne.
Le pareti dei corridoi che conducono alle aule sono state decorate con disegni che richiamano i personaggi di Walt Disney, rendendo l’ambiente scolastico particolarmente accogliente.
Alla cerimonia di questa mattina sono intervenuti il sindaco Giuseppe Balzano, il vicesindaco Raffaele De Falco, l’assessore all’edilizia scolastica e pubblica istruzione Maria Grazia Pisacane, l’assessore ai lavori pubblici Dino Marcone, il dirigente scolastico Teresa Mirone, e tantissimi genitori degli alunni, soddisfatti per la fine dei disagi che hanno dovuto sostenere quotidianamente nel corso dell’anno scolastico.
“Con soddisfazione oggi riapriamo questo plesso – ha detto il sindaco Giuseppe Balzano tagliando il nastro augurale– consegnandolo alla comunità. E’ stato fatto un lavoro importante che ha messo in sicurezza il luogo dove i nostri scolari passano buona parte della loro giornata. Faccio appello agli alunni affinché sentano la struttura come un loro bene, da tutelare, rispettare e amare”.
Soddisfazione è stata manifestata anche da Maria Grazia Pisacane, assessore all’edilizia scolastica e alla pubblica istruzione, che ha commentato “Abbiamo consegnato oggi ai nostri alunni una scuola confortevole, accogliente e sicura. Tutto ciò è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione intercorsa tra scuola, genitori e alunni che in questi mesi hanno subito non pochi disagi”.
Dino Marcone, assessore ai lavori pubblici, si è invece soffermato sugli aspetti tecnici spiegando che “In risposta ad un materiale altamente inquinante come l’amianto, si è scelto di utilizzare un materiale interamente naturale, mescola di sughero su supporto di tela di juta” e sottolineando che “In questi mesi c’è stato un grande sforzo da parte di tutti gli attori in campo, tecnici, ditta, scuola, per consegnare la scuola in tempi brevi, ottenendo il massimo del risultato”.