La notizia che gli scavi di Oplonti possano diventare un circolo ad uso esclusivo dei potenti di turno è l´ennesima mortificazione per i cittadini di Torre Annunziata e segue di poco quella in cui l´amministrazione comunale voleva affittare la villa comunale per effettuare matrimoni.
Siamo convinti che luoghi come la villa di Poppea debbano essere valorizzati e resi fruibili a tutti i cittadini affinché i benefici in termini di ritorno d´immagine ed economici ricadano su tutta la popolazione.
Gli scavi di Oplonti sono un bene collettivo e non una dependance della Sovrintendenza affittabile per una cena tra ricchi. Per questa ragione l´indignazione di Sinistra Ecologia Libertà sarà presentata al Ministro Franceschini affinché verifichi i reali intendimenti della sovrintendenza di Pompei, ne interrompi quasiasi intendimento speculativo di tipo privatistico e predisponga cospiqui investimenti che metaino in sicurezza il sito archeologico per permettere a tutti la visita degli stessi e ci siano risorse adatte a finanziare iniziative contestuali agli aspetti della valorizzazione del patrimonio cuturale e ambientale locale. La notizia che gli scavi di Oplonti possano diventare un circolo ad uso esclusivo dei potenti di turno è l´ennesima mortificazione per i cittadini di Torre Annunziata e segue di poco quella in cui l´amministrazione comunale voleva affittare la villa comunale per effettuare matrimoni.
Siamo convinti che luoghi come la villa di Poppea debbano essere valorizzati e resi fruibili a tutti i cittadini affinché i benefici in termini di ritorno d´immagine ed economici ricadano su tutta la popolazione.
Gli scavi di Oplonti sono un bene collettivo e non una dependance della Sovrintendenza affittabile per una cena tra ricchi. Per questa ragione l´indignazione di Sinistra Ecologia Libertà sarà presentata al Ministro Franceschini affinché verifichi i reali intendimenti della sovrintendenza di Pompei, ne interrompi quasiasi intendimento speculativo di tipo privatistico e predisponga cospiqui investimenti che mettaRIVATEno in sicurezza il sito archeologico per permettere a tutti la visita degli stessi e ci siano risorse adatte a finanziare iniziative contestuali agli aspetti della valorizzazione del patrimonio cuturale e ambientale locale.