Raffaele Pastore, il commerciante di Torre Annunziata ucciso 14 anni fa perchè si rifiutò di pagare il pizzo denunciando i suoi estorsori, sarà ricordato oggi, martedì 23 novembre, alle ore 16, presso la sede municipale di Palazzo Criscuolo. "La cultura per sconfiggere la camorrra" è il titolo che campeggia al centro del manifesto dell´evento e che vuole sottolineare l´importanza di ripartire dalla cultura per ricostruire le coscienze dei cittadini rinnovando la lotta per la legalità. Alla manifestazione parteciperanno Beatrice Federico, vedova di Raffaele Pastore, l´assessore alle Politiche Sociali Ciro Alfieri e il sindaco Giosuè Starita.

Questa mattina, alle ore 9,00, l´Amministrazione comunale di Torre Annunziata deporrà una corona sulla tomba del compianto giovane. Un gesto che si rinnova annualmente nel cimitero comunale che sottolinea il cordoglio dell’intera collettività cittadina e l’occasione per ribadire ancora una volta il proprio no alla violenza. Un picchetto d’onore della Polizia Municipale, agli ordini del Comandante dott. Salvatore Visone e il Gonfalone della Città, presenzieranno alla solenne cerimonia alla quale parteciperanno il Sindaco Giosuè Starita e l’Assessore alle Politiche Sociali Ciro Alfieri, promotore dell’iniziativa.