La vita di tutti i giorni, nelle sue centinaia di declinazioni. Lavoro, studio, tempo libero, incombenze specifiche, spesa, incontri con amici e conoscenti. È questo il contesto da cui partono le ultime tendenze della moda.

Superato lo stile trasandato di capi apparentemente pescati a caso dall’armadio e pieni di strappi, il futuro è l’athleisure. Un neologismo che, come spesso accade, è foriero di novità e nasce da una fusione di più outfit: la comodità di un abbigliamento sportivo e il tocco glamour dei capi più formali. La definizione di questo nuovo trend – vestiti casual disegnati per essere indossati sia per l’esercizio fisico che per uso generico – palesa tutta la natura ambiziosa della “missione” degli stylist: rivalutare nella cornice di uno stile di vita attivo tutti quei capi che in passato chiunque ha indossato almeno una volta alla ricerca della comodità più assoluta. Negli anni ’90 andava di moda la salopette, “presa in prestito” dalle fabbriche per perseguire l’idea di una comodità unisex, negli anni 2000 comodità ha fatto rima con maglioni larghi e comodi. Si è poi passati ad un comfort estremo, con magliette e pantaloni extra-large che hanno spopolato tra i giovanissimi. L’athleisure è invece un genere che si evolve e punta a definirsi nella categoria dello sporty chic.

I più scettici potranno pensare che si tratta solo di una trend passeggero, ma così non è se si pensa che diverse tra le trend setter più conosciute nel mondo hanno “sposato” la filosofia dell’abbigliamento che fonde sport e glamour. Gigi e Bella Hadid, Cara Delevingne, Kendall Jenner sono solo alcune delle star che amano la comodità durante la loro vita quotidiana, senza dimenticare due sex symbol di fama mondiale come le cantanti Rihanna e Rita Ora. Può così capitare di ammirare una camicia gessata abbinata a pantaloni sportivi, una tuta con un giubbotto di pelle, un maglione extra-large abbinato ad anfibi e sneakers.

Certo, si parla di un abbigliamento che viaggia a distanza siderale dall’eleganza senza tempo dei red carpet e dal glamour che si respirerà a breve per la Notte degli Oscar, ma la svolta athleisure sembra essere il primo passo per mandare in pensione un capo come i jeans che non hanno mai smesso di essere di tendenza da oltre 50 anni. Quando si parla di tendenze, soprattutto legate allo sportswear, non possiamo omettere il ruolo svolto dalla tecnologia e da diversi e-commerce nell’acquisto di capi e accessori sportivi per arricchire il proprio guardaroba all’insegna di comodità e praticità.

Qualche altro scettico, non convinto dalle superstar che hanno sposato questo streetwear contaminato, potrebbe puntare il dito sulla casualità della scelta dei capi o sulla scarsa qualità degli stessi, ma è l’attenzione delle grandi firme della moda a sconfessare questo assunto. Sono tanti gli stilisti che riescono a trasformare un capo utilizzato per la vita di tutti i giorni in un gioiello del glamour. La moda giovane del presente è del futuro è “confused”, all’insegna di un caos apparente, di scelte che possono sembrare casuali e di cattivo gusto, ma che ora sono alla base di una nuova tendenza dello streetwear.

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