TORRE ANNUNZIATA. Tabù sfatato anche nel ‘virile’ mondo del pallone: per la prima volta, infatti, il dirigente di una società calcistica si unisce civilmente al suo compagno. Si tratta di Gianni Salzano, vicepresidente del Savoia, l’ultracentenaria squadra torrese che ora milita nel campionato di Eccellenza, ma alle spalle conserva un passato glorioso (dalla finale scudetto persa contro il Genoa, nel lontano 1924, passando per la più recente promozione in serie B del ’99).

Salzano, nonostante sia inserito nei nuovi quadri dirigenziali, voluti in estate dal patron Ciro Altea per rilanciare i bianchi, a Torre Annunziata non ha però mai messo piede. Il vicepresidente del Savoia sì è unito al suo compagno, Carlo Piergiovanni (entrambi nella foto), nella lontana Roma. La coppia ‘arcobaleno’ ha postato su facebook i video dell'unione civile e un messaggio: "Tra poco uniti anche per lo Stato italiano".

IL PRECEDENTE. A sfatare l’identico tabù, ma nel mondo della politica, era stato in precedenza il sindaco della vicina San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno. Il primo cittadino vesuviano, lo scorso 24 settembre, aveva scelto la splendida ‘location’ di Villa Vannucchi per unirsi civilmente al suo compagno, l’avvocato Michele Ferrante. A celebrare la cerimonia, la senatrice Monica Cirinnà, firmataria della legge italiana sulle unioni civili. 

IL COMMENTO.  “Sono felice e al tempo stesso orgoglioso dell’unione tra il vicepresidente del Savoia e il suo compagno. Lo dichiaro da cittadino di Torre Annunziata, da sportivo e da attivista lgbt”. Questo il commento di Antonello Sannino, 39 anni, oplontino doc e delegato nazionale di Arcigay per lo sport.

Sannino ha appreso la notizia delle nozze mentre si trovava al 'Nonsolocaffè Reload' di Torre Annunziata, il bar di Corso Vittorio Emanuele che ieri sera ha ospitato la presentazione del libro ‘Cuore di Pugile’: la vita sportiva e non della boxeur del ‘Provolera’, Irma Testa, raccontata dalla corrispondente di ‘Repubblica’ Cristina Zagaria. “L'omofobia – ha concluso Sannino, al termine della presentazione del libro – nel mondo dello sport è ancora abbastanza radicata. Purtroppo, non solo tra i tifosi. In un mondo come quello del calcio e dello sport in generale, troppo omofobico e maschilista e in cui un olimpionico come Clemente Russo fa dichiarazioni sessiste, prima sui gay e poi sulle donne, Salzano diventa un esempio positivo.

Comunque, la notizia di un nuovo matrimonio fa capire quanto la legge Cirinnà sia stata importante per rompere tutti i tabu'". Antonello Sannino, lo scorso 21 settembre, unendosi al 29enne Danilo Di Leo, il suo storico compagno ballerino del Teatro San Carlo, aveva inaugurato il registro delle unioni civili al Comune di Napoli. A celebrare l’unione, in quella circostanza, fu il sindaco partenopeo Luigi de Magistris.


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