Il collettivo, che finora si è sempre impegnato per riavvicinare la cittadinanza a temi politici che la riguardano, continuerà la sua battaglia sul territorio con formule di condivisione e confronto- dichiarano i componenti di Portici Città Ribelle, continuano- riempiendo spazi fisici e virtuali abbandonati da tempo, attivando reti “dal basso”, solcando sempre contestualmente il politico ed il sociale, opponendosi ove necessario ai “sovversivi” che occupano le istituzioni sulla pelle della cittadinanza, attuando lo Stato sociale di diritto di ispirazione costituzionale. Non è più il tempo di accontentarsi del ''meno peggio'': oltre il pane vogliamo le rose”. 

Portici città ribelle non presenterà nessuna lista e non esprimerà nessun nome alle elezioni comunali, non essendoci alcuna candidatura a sindaco per questi rappresentativa di una reale alternativa nelle pratiche, nei contenuti, e nella propria storia. 

“Non vi è nessun profilo distante dal sistema di prassi dominanti fino ad oggi ed estraneo al fallimento di precedenti esperienze di governo locale- aggiungono- Nessuno che si candidi per il bene comune e non per il proprio ego o per il dubbio di non diventare nemmeno consigliere comunale”. 

L'immagine satirica pubblicata dai giovani del collettivo raffigura tutti i probabili candidati alle prossime elezioni amministrative: il Senatore Vincenzo Cuomo, l'ex consigliere Mauro Mazzone, il portavoce 5 Stelle Giovanni Erra, l’ex sindaco PD Leopoldo Spedaliere e l'ex consigliere Salvatore Iacomino.

 

Sondaggio


Risultati



Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"