Si terrà venerdì 23 giugno l’iniziativa dal titolo “Torre Annunziata e dintorni: un regno illuminato, tra storia, primati e leggenda”. Un viaggio nel passato della città, da quando Napoli era la capitale del regno borbonico, prendendo ispirazione dalle opere preservate ancora oggi, come il trincerone ferroviario sul quale viaggiano i treni della Ferrovia dello Stato. L’evento, che si terrà nella Cripta della chiesa oplontina dello Spirito Santo a partire dalle 18,30, è patrocinato dal Comune di Torre Annunziata e si fregia anche dello stemma araldico concesso per l’occasione dell’ex casa reale partenopea.

Le parole dei relatori saranno accompagnate dalla rievocazione storica, dalla musica e dalle degustazioni di prodotti tipici. Ai saluti istituzionali dell’assessore alla cultura Imma Alfano e quelli della coordinatrice del “Progetto Cripta”, Anna Vitiello, seguiranno gli interventi di Gennaro De Crescenzo, presidente del movimento Neoborbonico, Annunziata Cantile, ricercatrice, Modestino Ferraro, della direzione territoriale produzione RFI, Yuri Buono, giornalista ed attore, e Vincenzo Marasco, presidente dell’associazione Centro studi storici “Nicolò D’Alagno”. Quindi, i lavori saranno chiusi da Luigi Cirillo, presidente dell’associazione “Don Pietro Ottena”, e Giuseppe Serroni, presidente dell’associazione “I sedili di Napoli”.

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