Torre Annunziata. Rissa tra italiani e stranieri in via Giardino: denunciato un rom. Si tratta di V.V., 56enne deferito alla Procura per occupazione abusiva di immobile. Questo il principale esito dei controlli formato maxi scattati ieri in zona sud.

Ad allertare i carabinieri, la polizia e gli agenti della polizia municipale - rispettivamente agli ordini del comandante Andrea Rapone, del dirigente Vincenzo Gioia e del colonnello Mario Accardo - sono stati i residenti italiani del quartiere: un rione dove, ormai da tempo, la convivenza tra torresi e rom appare sempre più critica.

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A scatenare la rissa, secondo le prime testimonianze raccolte dagli investigatori, sarebbero state le rimostranze degli italiani per i rifiuti gettati in strada dalle famiglie rom. La situazione, dopo insulti e spintoni che in via Giardino sono quasi all'ordine del giorno, è poi degenerata. Tempestivo, comunque, l'intervento di tutte le forze dell'ordine scese in campo.

Un agente della polizia municipale, per acciuffare il 58enne rom, barricatosi in casa utilizzando un grosso catenaccio in ferro, ha dovuto sfondare con un calcio la porta d'ingresso dell'abitazione. Casa occupata dal rumeno, pare, in modo abusivo. La sua posizione è ora al vaglio degli investigatori. L'uomo potrebbe infatti essere a capo di un presunto giro di prostituzione minorile.

Lo stesso rom, all'interno della casa con l'ingresso chiuso da un catenaccio, è stato ritrovato in compagnia di una ragazzina di 16 anni e di origini straniere. E' questa l'ombra più inquietante sulla quale, dopo il giorno di follia vissuto in zona sud, saranno presto chiamati a far luce gli inquirenti.

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