TORRE DEL GRECO. Crack ‘Deiulemar’, revocati tutti i curatori fallimentari. Il giudice delegato del fallimento, Massimo Palescandolo, ha ritenuto ormai concluso il rapporto con i tre curatori. Sollevati dunque dall’incarico, a pochi giorni dal via al processo penale d’appello contro gli armatori condannati in primo grado, la dottoressa Antonella De Luca, il dottor Vincenzo Masciello ed il professore Vittorio Costantini.

I PERCHE’. Formalmente, così come si legge nelle pagine del provvedimento, “è venuta meno l’esigenza di mantenere alla guida della procedura 3 curatori residenti fuori Regione”. Ma in realtà i motivi sarebbero ben altri. Alla base della revoca, infatti, presunti conflitti mai sanati con il comitato dei creditori e le migliaia di obbligazionisti torresi, truffati dal crack da 800 milioni di euro del colosso armatoriale di via Tironi.

Polemiche sulla lentezza della procedura, così come sui problemi sorti in relazione all’errata intestazione di diversi assegni circolari, inviati ai truffati dopo l’esecutività del secondo piano di riparto e per il recupero dell’1% del capitale investito. Lo scorso 7 settembre, gli ormai ex curatori corsero ai ripari attraverso un congiunto comunicato pubblico: “preso atto dei problemi insorti – scrissero tutti quel giorno – si invitano i creditori destinatari di assegni circolari errati a restituire i medesimi al mittente, a mezzo lettera raccomandata”. Gli assegni ‘incriminati’ contenevano generalità sbagliate, codici fiscali errati od importi non coincidenti con quanto dovuto.   

IL COMMENTO DELL’ORDINE.  “Senza voler entrare nel merito del provvedimento di revoca dei Curatori, nel quale, peraltro, vengono adombrati inadempimenti all'Organo revocato, devo rilevare che dopo 4 anni il Tribunale ha confermato quanto dall'Ordine reclamato a gran voce. Nei nostri territori Vi sono le professionalità elevate che ben avrebbero potuto ricoprire tale incarico fin dall'inizio, senza ricorrere ad esperienze ‘nazionali’. Questo il commento rilasciato dal presidente dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, Gennaro Torrese, all’indomani del provvedimento. “L'Ordine – prosegue la nota - plaude per la scelta delle professionalità oggi espresse nelle persone dell'Avv. Alfonso Iovane e dei dottori commercialisti Vincenzo Di Paolo e Paola Mazza, ai quali augura un proficuo lavoro nell'interesse generale per una rapida conclusione della vicenda”.

Sondaggio


Risultati



Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"