Turris: Abagnale, Cerqua (27’ s.t. Russo), Salvatore, Lordi, Imparato, Manzi, Somma, Vallefuoco (31’ s.t. Granato), Tarallo, Ferraro (22’ s.t. Schettino), Pappadia. A disp.: Bertolio, Comentale, Severino, Perrino, Almetti, Cirillo. All. Baratto.

Potenza: Napoli, Vacca, Liccardi (44’ s.t. Martino), Esposito P., Puca, Posillipo, De Stefano (20’ s.t. Vaccaro), Bitancourt Garcia, Simeri (36’ s.t. Mautone), Miocchi, Testardi. A disp.: Di Costanzo, Lolaico, Giacinti, Esposito M., D’Imporzano, Tulimieri. All. Marra.

Arbitro: Rutella di Enna.

Rete: 25’ s.t. Vaccaro.

Note: spettatori 800 circa. Ammoniti: Simeri, Esposito P., Testardi, Liccardi, Somma, Pappadia.

Al Potenza basta Vaccaro. Col minimo sforzo, i lucani traggono il massimo vantaggio e condannano i corallini alla seconda sconfitta interna stagionale. Hanno evidentemente pesato parecchio le numerose defezioni in casa corallina (squalificati Manzo, Gallo, Romano e Sperandeo, infortunato Mazzei). Generosa, comunque, la prestazione fornita dall’undici di Baratto, che ha sfiorato il vantaggio in almeno tre occasioni, per poi vedersi negare, nel finale di gara, un rigore per tocco di mani in area da parte di un difensore lucano. Veementi e reiterate le proteste dei padroni di casa. Inamovibile il direttore di gara. I corallini, attesi adesso dalla probante sfida di Nardò, mantengono comunque un certo margine di vantaggio (quattro lunghezze) sui play-out.

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È di marca biancorossa la prima occasione del match. Al 6’, Tarallo lavora centralmente un ottimo pallone ed apre sulla destra per l’accorrente Ferraro, il cui diagonale lambisce il palo e si spegne di un nulla sul fondo. Un minuto più tardi, ancora Turris votata all’offensiva. Ne vengono fuori tre corner di fila: sugli sviluppi del secondo, pericoloso di testa Michele Tarallo, con Napoli che si salva con una smanacciata. Dopo il convincente avvio dei padroni di casa, alla lunga prova a venir fuori il Potenza. Alla mezz’ora Testardi si invola sulla destra e crossa in area, con Abagnale che fa buona guardia. Al 35’ ci riprova Testardi con una conclusione dal limite, ma senza inquadrare lo specchio della porta. Al minuto 43, un traversone di Pappapadia dalla bandierina crea scompiglio nell’area lucana, con la difesa ospite che riesce in qualche modo a sbrogliare la situazione.

Nella ripresa, sugli sviluppi di un calcio piazzato – corre il 10’ – sinistro al veleno di Liccardi che finisce non lontano dal palo alla sinistra di Abagnale. Replica Lordi un minuto più tardi con una conclusione dalla distanza: Napoli in due tempi. Al 19’, sugli sviluppi di una rimessa laterale, Manzi impatta di testa a due passi dalla linea di porta, trovando la deviazione, decisiva, di un difensore lucano, che si rifugia in corner. Al 25’, il vantaggio rossoblù. È Vaccaro, lanciato da Simeri, ad infilare Abagnale con un diagonale al veleno. Al 29’ sfiora il pari Manzi, di testa, sugli sviluppi di un corner. Ci riprova Manzi al 34’, stavolta trovando l’opposizione di un difensore che – con un tocco di mano? – devia e sventa. Forti, decise e prolungate le proteste dei corallini, che rivendicano – inutilmente – il penalty. Paga per tutti Somma, rimediando un giallo. L’ultima incursione degna di nota, al minuto 42. Schettino prova ad affondare centralmente, ma viene strattonato e messo giù al limite da Puca. Tutto regolare per il direttore di gara. 

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