Boscoreale e Terzigno piangono Immacolata Villani. Un lungo applauso scandisce l’ingresso in chiesa nella Chiesa di Sant’Anna a Pellegrini, alla periferia di Boscoreale. Un corteo seguito con commozione e sgomento da centinaia di fedeli, amici e conoscenti di Imma, uccisa senza pietà dal marito, Pasquale Vitiello, all’ingresso della scuola elementare della loro figlia, la piccola Alessia Pia.

Tutta la comunità non riesce ancora a spiegarsi la follia omicida che ha portato l'uomo a uccidere lei prima di piantarsi un colpo di pistola alla testa in un casolare abbandonato di campagna.

Nel corso dell’omelia, il parroco non si dà pace per “una vita andata via troppo presto. La ricorderemo forte e coraggiosa e forse proprio per questo un altro angelo più bello ti ha voluto con sé”. Messaggi di cordoglio anche dal vescovo di Nola Francesco Marino.

Attorno al sagrato nessuno ha voglia di parlare: la folla, in silenzio, prega per Imma e per la piccola che ha lasciato e che ancora non sa che non potrà abbracciare più la mamma. Al termine della funzione, un volo di palloncini bianchi e rossi ha accompagnato il feretro di Imma, verso il cimitero di Boscoreale.

“E’ importante non sfiduciare le donne in difficoltà e che devono denunciare”, ha dichiarato l’assessore regionale Chiara Marciani, che ha presenziato ai funerali. “Esistono i centri antiviolenza, un supporto importante per offrire un domicilio segreto e sicuro, che possa proteggerle, garantendo anche un supporto economico, non tralasciando il fatto che, spesso, dietro una violenza fisica c’è anche una violenza economica”.

L’amministrazione di Boscoreale – ha affermato il sindaco Giuseppe Balzano – è particolarmente vicina non solo ai familiari, ma soprattutto alla bambina, rimasta sola e che ancora non sa della tragedia. Credo che ci debba essere il sostegno di tutti per un grosso lavoro da fare affinché si viva questa tragedia un po’ meno dolorosamente di quanto già sia”.


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