Boscoreale, area mercatale, Balzano sospende tutti i dirigenti
29-10-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Area mercatale fuori dal piano triennale delle opere pubbliche e tutti i dirigenti sospesi fino a nuovo ordine, e intanto i carabinieri chiedono di acquisire tutti gli atti relativi alla realizzazione dellarea per la fiera settimanale. Terremoto politico allindomani dellinfuocato consiglio comunale che ha sancito, per il momento, lo stop al progetto che riguarda lo spazio vicino al cimitero comunale e nelle prossime ore potrebbero anche esserci risvolti giudiziari.
Ma andiamo con ordine. Laltro giorno si è tenuto un consiglio comunale infuocato, concluso per metà: approvato il bilancio, per il quale lamministrazione era già stata diffidata due volte dal Prefetto. Bocciato, o meglio rimandato, il Piano delle opere pubbliche triennali nel quale cera la riconversione dellampia area da utilizzare anche per il mercato settimanale.
Sospesi tutti i dirigenti. Cavilli burocratici ed amministrativi che di fatto sanciscono al momento uno stop ai lavori e che hanno provocato lira del sindaco Balzano che ha provveduto a notificare a tutti i dirigenti la sospensione dallincarico, motivando la sua scelta con la volontà di riorganizzare settori ed uffici della macchina amministrativa. Parallelamente, stando ad alcune indiscrezioni, anche i carabinieri della locale stazione hanno deciso di vederci chiaro sulla vicenda chiedendo al segretario generale dellente di piazza Pace di ottenere tutti i documenti relativi al progetto.
Storia. Larea mercatale è una delle opere incompiute del territorio boschese. Un progetto che risale allamministrazione Cavaliere, inizio anni 2000, e che vide in prima linea lattuale vice sindaco Lello De Falco, che ricopriva lo stesso ruolo anche allepoca. Lo scioglimento del consiglio comunale nel gennaio del 2005 ed il susseguente arrivo della commissione straordinaria non fermò il progetto tanto che nellottobre del 2006, lallora Prefetto Saladino, in pompa magna annunciava che lopera sarebbe stata realizzata in 180 giorni. Purtroppo, neanche la successiva amministrazione guidata da Gennaro Langella (2008-2013) è riuscita a portare a termine quella che agli occhi dei cittadini è diventata ormai una barzelletta. Lattuale amministrazione Balzano aveva promesso, allatto del suo insediamento, avvenuto nel giugno del 2013, tempi rapidi. Poi la scoperta, avvenuta laltro giorno in consiglio comunale, del mancato cambio di destinazione duso del terreno e la successiva decisione di stralciare lopera dal piano triennale.
La difesa della giunta. LAmministrazione dal canto suo assicura, per bocca dellassessore ai lavori pubblici Dino Marcone, che Lopera si potrà realizzare, convertendo larea, che adesso è agricola, con una procedura di variante semplificata.
Raffaele Perrotta
Nella foto il rendering del progetto del 2006
Ma andiamo con ordine. Laltro giorno si è tenuto un consiglio comunale infuocato, concluso per metà: approvato il bilancio, per il quale lamministrazione era già stata diffidata due volte dal Prefetto. Bocciato, o meglio rimandato, il Piano delle opere pubbliche triennali nel quale cera la riconversione dellampia area da utilizzare anche per il mercato settimanale.
Sospesi tutti i dirigenti. Cavilli burocratici ed amministrativi che di fatto sanciscono al momento uno stop ai lavori e che hanno provocato lira del sindaco Balzano che ha provveduto a notificare a tutti i dirigenti la sospensione dallincarico, motivando la sua scelta con la volontà di riorganizzare settori ed uffici della macchina amministrativa. Parallelamente, stando ad alcune indiscrezioni, anche i carabinieri della locale stazione hanno deciso di vederci chiaro sulla vicenda chiedendo al segretario generale dellente di piazza Pace di ottenere tutti i documenti relativi al progetto.
Storia. Larea mercatale è una delle opere incompiute del territorio boschese. Un progetto che risale allamministrazione Cavaliere, inizio anni 2000, e che vide in prima linea lattuale vice sindaco Lello De Falco, che ricopriva lo stesso ruolo anche allepoca. Lo scioglimento del consiglio comunale nel gennaio del 2005 ed il susseguente arrivo della commissione straordinaria non fermò il progetto tanto che nellottobre del 2006, lallora Prefetto Saladino, in pompa magna annunciava che lopera sarebbe stata realizzata in 180 giorni. Purtroppo, neanche la successiva amministrazione guidata da Gennaro Langella (2008-2013) è riuscita a portare a termine quella che agli occhi dei cittadini è diventata ormai una barzelletta. Lattuale amministrazione Balzano aveva promesso, allatto del suo insediamento, avvenuto nel giugno del 2013, tempi rapidi. Poi la scoperta, avvenuta laltro giorno in consiglio comunale, del mancato cambio di destinazione duso del terreno e la successiva decisione di stralciare lopera dal piano triennale.
La difesa della giunta. LAmministrazione dal canto suo assicura, per bocca dellassessore ai lavori pubblici Dino Marcone, che Lopera si potrà realizzare, convertendo larea, che adesso è agricola, con una procedura di variante semplificata.
Raffaele Perrotta
Nella foto il rendering del progetto del 2006