“Dopo due anni di quasi immobilismo, ‘perdere’ un mese in più per dare modo ad una neo amministrazione di approfondire meticolosamente la questione, non causerà danni irreparabili”. È stata la richiesta che l’amministrazione Uliano ha espresso alla conferenza di servizi per il Grande Progetto Sarno. Secco il “no” della Regione.

Torna a far parlare il Grande Progetto Sarno che interessa 18 comuni bagnati dal fiume, tra cui la stessa Pompei. Numerosi nel corso dell’ultimo anno gli appelli e le proteste di varie associazioni cittadine a sospendere e ripensare il progetto, ritenuto “inutile” e “dannoso”. Per un maggiore approfondimento sulla questione, alcuni mesi fa, c’era stato anche un carteggio pubblico tra l’ex magistrato Michele Del Gaudio e l’assessore regionale Cosenza. In quella occasione, il rappresentante della giunta Caldoro aveva più volte rassicurato la popolazione sulla bontà del Progetto ARCADIS, per il quale la comunità europea ha destinato più di 200 milioni di euro.

Resta perplesso Enzo Sica sul no dell’assessore ai lavori pubblici della Regione Campania. “Ho cercato strenuamente – ha detto Sica - di far comprendere all’assessore regionale quanto fosse importante che la città di Pompei potesse approfondire il progetto, considerato l’impatto che avrà anche sulla città”. Secondo l’assessore pompeiano, delegato dal sindaco Uliano alla conferenza: “Cosenza ha mostrato una singolare determinazione a proseguire. Ne prendiamo atto ed attendiamo che si possa rivedere questa posizione”.


Raffaele Perrotta