Dal 22 al 31 maggio, con vernissage alle 19.00, gli appartamenti reali della Reggia di Portici ospiteranno la mostra fotografica e multimediale “Viaggio tra i vulcani del pianeta – Da un reportage del viaggiatore Gino Ambrosio”.

L’evento è presentato da “ORONERO. Dalle scritture del fuoco”, un’associazione di promozione culturale e sociale, recentemente presentata a Villa Campolieto (www.oronero.net). Essa partendo ovviamente dal Vesuvio si pone l’intento di favorire l’incontro con gli altri popoli, coinvolgendo le possibili relazioni, le forme di simbiosi oltre che le buone prassi nel senso della difesa dell’ambiente , dei beni culturali, della biodiversità e dell’enogastronomia. Tanto al fine di sostenere e promuovere i valori, le peculiarità e le ricchezze ambientali delle terre, ma anche delle marine vulcaniche.

Accanto ad enti di assoluto prestigio (MIBACT, Regioni Campania e Sicilia, Città Metropolitana di Napoli, ENEA, Facoltà di Agraria, Stazione Anton Dohrn, Parco Nazionale del Vesuvio, Fondazione FS, Film Commission, L.U.P.T., diversi comuni della provincia di Napoli…) ed associazioni, unica scuola a collaborare il Liceo dell’Arte e della Comunicazione “Giorgio de Chirico” di Torre Annunziata, già presente il 12 e 13 Maggio all’evento “Mediterraneat” nel campo della pallacorda, sempre nel parco della Reggia, sede della Facoltà di Agraria, dell’Università “Federico II”.

Una presenza che non fa che confermare la mission svolta  nel suo mezzo secolo di presenza sul territorio dal Liceo torrese, guardando all’eredità del  passato ed alla complessa problematicità del presente.  Una costante attività di ricerca-azione quella realizzata, tesa ad elaborare e sperimentare linee di intervento adeguate al contesto e alle sue domande di espressività, di conoscenza e di progettualità. Ciò nella priorità assoluta di  dare corpo e sostanza ad un’idea di scuola che fosse sempre più scuola del territorio, che si facesse comunità educante aperta ad una pluralità di voci, esperienze, progetti; attenta conoscitrice del mercato del lavoro,  ma anche sensibile,  negli intenti e nella didattica,  ai bisogni ed alle necessità dell’universo giovanile.

Una presenza necessaria e legittima, dunque, in una realtà universalmente vulcanica, quale quella sontuosamente esaltata da “OroNero”. Nella kermesse la scuola presenterà, all’ingresso degli appartamenti reali, un’installazione celebrativa – "La linea del cuore", una sorta di iconica ode - di quel “corrugamento del suolo con un lembo di radice nel cuore della terra” e specifici interventi nei quattro box in legno, all’interno delle sale. Un percorso a scandire esperienze sensoriali, consegnate alla suggestione di titoli volutamente evocativi. “Nel mare del tempo/ naviga eterno/ un vascello di fuoco.” – “Intra Vesuvium” – “Baia. Dove la Terra vittoriosa si arrese al Mare”- “Partenope janara. Sangue, lapilli e luce”.


Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"