Eppur si muove. Il celebre virgolettato di Galileo Galilei calza a pennello per provare a carpire i contorni del Napoli che verrà, impegnato nella corrente sessione di mercato a definire operazioni per il prossimo giugno più che per l’immediato. 

All-in Kouamè. Fari puntati sul reparto offensivo: il futuro ancora in bilico di senatori del calibro di Mertens e Callejon ha indotto la società a delle riflessioni sul parco attaccanti da riconsegnare nelle mani di Ancelotti a partire dal prossimo ritiro di Dimaro. Il nome più gettonato è quello di Christian Kouamè: il guineano, miglior attaccante under 21 secondo le statistiche Opta, ha sbaragliato la concorrenza, balzando in cima alla lista dei desideri del club partenopeo. A Napoli, come suo solito, bocche cucite in merito alla trattativa ma la conferma indiretta è arrivata da Genova, sponda rossoblù, per bocca del direttore sportivo del Grifone, Giorgio Perinetti, intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli: "Stiamo parlando, c'è stato un approccio tra i presidenti Preziosi e De Laurentiis anche impegnativo, per così dire. Ora bisogna passare alla fase operativa, con i dettagli di vari bonus e tecnicismi che, alla fine, sono quelli che contano". Operazione in discesa dunque, la sensazione è che quella corrente è la settimana chiave per definire il trasferimento della nuova perla nera in riva al golfo per la prossima estate. 

Non solo entrate. Perchè Giuntoli guarda anche al partito degli scontenti. Due su tutti: Diawara e Rog, mediani in cerca d’autore, o perlomeno di una maglia da titolare, una chimera per entrambi nell’ultimo biennio. La sensazione però è che soltanto uno dei due sarà destinato a partire negli ultimi giorni di mercato ed il favorito sembra essere il croato per almeno due ragioni. La prima di carattere economico: Diawara potrebbe lasciare la Campania solo a titolo definitivo, gli estimatori non mancano ma la valutazione di 40 milioni ha un po’ spaventato le pretendenti. Discorso diverso per quanto riguarda Rog, su cui il Napoli ragiona sulla base di un prestito oneroso (un milione di euro per 5 mesi, corsa a due in Germania tra Eintracht e Schalke 04, ndr). La seconda sconfina nelle logiche di tesseramento: al terzo anno di fila in azzurro, Diawara a giugno potrebbe essere indicato come “prodotto del vivaio”, liberando un posto in rosa. 

Sondaggio


Risultati



Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"