E’ al settimo cielo Gigi Squillante dopo la vittoria del suo Savoia contro la Sarnese. L’allenatore si gode la seconda vittoria consecutiva e il fatto che la sua squadra si è aggiudicata ancora una volta l’incontro senza subire gol “E’ stata una partita che abbiamo voluto provare a vincerla fin dal primo momento. Con un po’ più di attenzione potevamo fare un risultato più rotondo. Oggi Alvino per me è stato super. Oggi ha subito un lutto in famiglia e ha giocato la sua onesta partita. Credo che lui e Del Sorbo domenica siano stati l’emblema di attaccamento al gruppo. E’ una squadra che ha voglia e equilibrio. Inoltre ho visto tanta gente felice e mi fa piacere rimarcarlo".

Con questi tre punti il Savoia è a ridosso delle posizioni che contano, ma il tecnico non si esalta. “Il campionato? Io ricordo di una salvezza con l’Ippogrifo a 48 punti. Questo è un girone micidiale se vinci due partite sei in paradiso se ne perdi due vai all’inferno. Non bisogna deprimersi per una vittoria e non esaltarsi per una sconfitta”.

Non ci sarà, però, tempo di esultare visto che incombe la sfida al Giraud contro la Fidelis Andria. “Per domenica spero di incontrare qualche infortunato, poi qualche “vecchietto” giocherà e qualche altro riposerà. Intanto dico che oggi è stata messa una pietra importante  per il nostro campionato rimanendo sempre tranquilli”.

MIGNANO. In sala stampa è giunto anche il ds Marco Mignano, che ha dichiarato. “Faccio i miei complimenti alla Sarnese. Sapevamo che non era facile vincere qui, per cui questo risultato fa morale per il nostro percorso. Con umiltà e lavoro abbiamo dimostrato che ci faremo trovare sempre pronti. Io non guardo mai la classifica e per quanto mi riguarda sono già concentrato alla prossima sfida. Questa è un’annata difficile con risultati mai scontati”.

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt


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