Torre Annunziata non dimentica Luigi Staiano: “Sacrificio dopo 34 anni ancora attuale”
La figlia Fabiola. "Papà fu lasciato solo". Deposta corona di gerbere all'esterno di Palazzo Fienga
04-07-2020 | di Redazione
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
“Un sacrificio che dopo 34 anni sembra attuale”. Così don Ciro Cozzolino, referente del presidio Libera Torre Annunziata, ha voluto onorare la memoria di Luigi Staiano.
Questa sera si è tenuta una messa alla Basilica della Madonna della Neve in ricordo dell’imprenditore che fu ammazzato per mano della camorra.
La celebrazione è stata presieduta dal parroco rettore Monsignor Raffaele Russo, don Antonio Carbone e dallo stesso don Ciro Cozzolino.
Torre Annunziata, si ribellò al racket: 36 anni fa Luigi Staiano fu ucciso tra l'omertà
La morte dell'imprenditore è ancora una ferita aperta per la sua famiglia
Ha presenziato Fabiola Staiano, figlia di Luigi, assieme a vari esponenti delle forze dell’ordine e a Giovanni Taranto presidente dell’Osservatorio per la Legalità.
Durante la messa il sindaco Vincenzo Ascione ha letto anche un passo delle Sacre Scritture. Duro l’intervento di Fabiola Staiano. “Mio padre non fu tutelato, anzi fu tradito dalle istituzioni. Anche se siamo pochi, questo è un gran segnale di legalità”.
Alla fine si è formato un corteo che si è sciolto dinanzi a Palazzo Fienga dove Pasquale Del Prete, presidente del Fai Ercolano, ha posato una corona di gerbere.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"