“L’amministrazione comunale sta redigendo il nuovo Piano Urbanistico Comunale senza il doveroso coinvolgimento di cittadini, associazioni e professionisti, così come succede altrove”. L’allarme è stato lanciato dai referenti dell’associazione “La paranza delle idee”, presieduta da Claudio Bergamasco.

Ai nostri microfoni il sindaco Ascione, in un’intervista bilancio sul 2018, aveva espresso il desiderio di far adottare il Puc già entro quest’anno per poi farlo entrare in vigore entro il 2020.

La necessità di procedere alla redazione del Puc è nata dall’inadeguatezza del vigente PRGI (Piano Regolatore Generale Intercomunale) – la cui prima stesura risale addirittura al 1958 – a supportare e favorire uno sviluppo ordinato ed efficiente della città.

“La normativa regionale – ha spiegato Bergamasco - prevede dei termini imperativi, alcuni forse già disattesi. Quattro anni sono andati persi e bisogna valutarne le responsabilità politiche e amministrative. Il ritardo accumulato alla fine peserà sulla comunità, privandola dell’opportunità di partecipare alla definizione di scelte strategiche per il proprio futuro”.


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