Avevano dimenticato le chiavi di casa dietro la porta. Una leggerezza costata cara a un padre e una figlia, aggrediti nella notte da un topo d’appartamento. Non si è fatto scrupoli il ladro, che è entrato di soppiatto in casa loro, nel cuore della notte, per rubare soldi e oggetti preziosi. Un incubo vissuto cinque mesi fa e che ora finisce per una famiglia di Torre Annunziata, con il responsabile catturato dai carabinieri questa mattina.

Il fatto è accaduto il 3 dicembre scorso quando il topo d’appartamento, coperto da lenzuolo bianco e passamontagna, approfittando della circostanza che le vittime avevano lasciato distrattamente le chiavi dell'abitazione nella serratura della porta di ingresso, si sarebbe introdotto nell'abitazione delle persone offese al fine di commettere un furto.

Scoperto dalla figlia del proprietario, il ladro, che dovrà rispondere anche di lesioni personali aggravate ai danni della stessa, non avrebbe desistito dal proprio intento criminale. Non appena l’ha incrociata, non ha esitato ad aggredirla a calci e pugni, pur di assicurarsi la refurtiva.

Le modalità particolarmente efferate di commissione del reato, sintomatiche dell'indole criminale del soggetto, che ha precedenti penali specifici, hanno reso necessaria l'applicazione della misura cautelare di massimo rigore da parte del giudice per le indagini preliminari. All'esito delle formalità di rito, l'arrestato è stato portato in carcere a Poggioreale a disposizione dell'Autorità giudiziaria.

(foto: archivio)

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